Alcune riflessioni sulla mia visita a Standing Rock, Oceti Sakowin Oyate CAMP.
La madre terra è la fonte della vita, non una risorsa.
Nel pericolo di una situazione che può precipitare, da un momento all’altro, con attacco della polizia e massivi arresti, una luce di speranza si accende per il futuro.
Schiaffo del presidente americano Donald Trump ai Sioux. L’amministrazione concede il permesso finale necessario per l’oleodotto Dakota.
Articolo de La Nazione dedicato ai Lakota Sioux e a Wambli Gleska.
Avevamo associato a Crazy Horse, Chase Iron Eyes: la storia attuale ha fatto sì che la sorte del grande leader carismatico si sia legata a quella di Crazy Horse anche nelle vicissitudini di una nuova battaglia.
Il nuovo presidente Usa Donald Trump ha firmato due ordini esecutivi per mandare avanti i due più controversi e contestati oleodotti statunitensi: il Keystone XL, che dovrebbe portare il greggio più sporco del mondo, quello delle sabbie bituminose canadesi, e il Dakota Access, che viola le terre sacre Sioux e mette a rischio ingenti e vitali risorse idriche.
É curioso un particolare che si sta riproducendo oggi, a Standing -Rock.
Intervista al prof. Dr. Alessandro Martire sulla delicata situazione creatasi a Standing Rock
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